SEO e GA4: vecchi e nuovi consigli per sfruttare Google Analytics per strategie SEO Oriented

Saper ottenere, leggere e interpretare i dati legati alla SEO su GA4 (Google Analytics 4), Matomo o altre piattaforme di Data Anlaysis è fondamentale per definire i punti di debolezza e quelli di forza di un sito. In questo modo abbiamo la possibilità di definire strategie SEO mirate e con maggiori possibilità di ottenere i risultati desiderati. Sfruttando appieno le potenzialità di GA4, potrai sviluppare una strategia SEO basata sui dati che massimizza il ROI e garantisce risultati sostenibili nel tempo.

Collegare Search Console a GA4

Non è mai troppo banale ripetere le cose fondamentali: collegare Search Console ad Analytics è fondamentale per condividere dati in tempo reale. Questo collegamento permette di visualizzare metriche SEO cruciali come le impressioni, i clic e il CTR direttamente all’interno di GA4, offrendo una visione completa delle performance del tuo sito.

Come impostare URL parametrizzate per tracciare specifiche pagine, newsletter o landing collegate a campagne PPC

L’utilizzo di URL parametrizzati consente di monitorare con precisione la provenienza del traffico e l’efficacia delle diverse campagne. Per implementare questa strategia:

  1. Utilizza l’URL Builder di Google per creare link tracciabili
  2. Definisci parametri specifici per ogni fonte (utm_source, utm_medium, utm_campaign)
  3. Crea parametri personalizzati per tracciare elementi specifici come i contenuti delle newsletter
  4. Organizza i dati raccolti in report personalizzati in GA4 per analizzare le performance SEO
url builder

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Impostare eventi e parametri

In base agli obiettivi di marketing è fondamentale settare visuali specifiche per determinati eventi o interazioni effettuate dagli utenti. GA4 offre un sistema di eventi molto più flessibile rispetto alla versione precedente. Per ottimizzare l’analisi SEO:

  1. Configura eventi personalizzati per tracciare interazioni rilevanti (scroll depth, tempo di lettura)
  2. Imposta parametri specifici per monitorare il comportamento degli utenti sulle pagine principali
  3. Crea conversioni personalizzate basate su micro-obiettivi SEO
  4. Utilizza gli insight generati per ottimizzare i contenuti e migliorare l’engagement

Google Discover e l’importanza di creare canali per nicchie di settore

Google Discover rappresenta un’opportunità significativa per generare traffico qualificato. Per massimizzare la visibilità su questa piattaforma:

  1. Analizza in GA4 le metriche specifiche relative al traffico proveniente da Discover
  2. Identifica i contenuti che performano meglio su questo canale
  3. Ottimizza i contenuti futuri in base ai dati raccolti
  4. Crea segmenti di pubblico basati sugli utenti provenienti da Discover per analisi più approfondite

Per misurare l’impatto di Discover Desktop sul tuo traffico basta inserire il parametro “&device=DESKTOP” nella stringa URL della tua Google Search Console. Google Discover Desktop ha quindi già un impatto sul traffico del tuo sito!

Inoltre, con il parametro “&compare_device=MOBILE&device=DESKTOP” si ha anche il raffronto tra i due device in termini di traffico da Discover! Questa comparazione è particolarmente utile per comprendere le differenze di comportamento degli utenti tra dispositivi mobili e desktop, permettendoti di ottimizzare la tua strategia di contenuti in modo specifico per ciascuna piattaforma.

Come tracciare il traffico da AI in GA4

Il monitoraggio del traffico proveniente dalle piattaforme di intelligenza artificiale sta diventando sempre più importante. Questo tipo di tracciamento è molto utile quando parliamo di portali con alti volumi di traffico, perfetto quindi nel caso di siti di giornali online e di informazione con alti volumi di utenti provenienti dal canale organico.

Ecco come configurare efficacemente il tracciamento del traffico AI in Google Analytics 4:

Configurazione del tracciamento AI in GA4

  1. Identifica le fonti di traffico AI principali Crea un elenco delle piattaforme AI più rilevanti che potrebbero inviare traffico al tuo sito:
    • chat.openai.com (ChatGPT)
    • chatgpt.com
    • perplexity.ai
    • copilot.bing.com (Microsoft Copilot)
    • labs.google (Google AI)
    • claude.ai (Claude)
    • bard.google.com (ora Gemini)
  2. Crea un’espressione regolare (regex) per il tracciamento Unisci i domini in una regex per un filtraggio efficace:
  1. chat\.openai\.com|chatgpt\.com|perplexity\.ai|copilot\.bing\.com|labs\.google|claude\.ai|bard\.google\.com
  1. Configura un canale personalizzato in GA4
    • Accedi alla sezione Admin di GA4
    • Naviga a Data Display → Channel Groups → Create group
    • Seleziona “Default Channel Group + AI”
    • Crea il nuovo canale con queste impostazioni:
      • Nome: “AI Traffic”
      • Campo: “Source” (sorgente)
      • Operatore: “match regex”
      • Valore: incolla la regex creata in precedenza

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Analisi dei dati del traffico AI

Una volta configurato il canale, puoi analizzare varie metriche chiave:

  1. Metriche fondamentali da monitorare:
    • Volume di sessioni provenienti da piattaforme AI
    • Tasso di conversione di questo specifico segmento
    • Tempo medio sulla pagina (spesso più alto rispetto ad altre fonti)
    • Tasso di rimbalzo e comportamento di navigazione
  2. Report consigliati:
    • Crea un report di confronto tra traffico AI e altre fonti organiche
    • Monitora quali contenuti ricevono più traffico dalle piattaforme AI
    • Analizza la correlazione tra presenza nei risultati AI e ranking organico
  3. Ottimizzazione basata sui dati:
    • Identifica argomenti e formati che attraggono maggiormente il traffico AI
    • Adatta la tua strategia di contenuti per massimizzare la visibilità su queste piattaforme
    • Monitora l’evoluzione di questo canale nel tempo, dato che gli algoritmi AI cambiano frequentemente

Questo monitoraggio ti permetterà di comprendere l’impatto crescente delle piattaforme AI sul tuo traffico organico e di adattare proattivamente la tua strategia SEO a questo nuovo ecosistema.

Un’altra soluzione per tracciare il traffico dai motori di ricerca basati su intelligenza artificiale può essere la seguente:

1. Controlla il Referer nel traffico attuale

Devi vedere se GA4 riesce già a rilevare che questi utenti arrivano da piattaforme AI.
Vai su:

  • Rapporti → Acquisizione → Acquisizione del traffico
  • Seleziona come dimensione Origine / Mezzo oppure Sorgente sessione.

Cerca se compaiono referer tipo:

  • chat.openai.com
  • copilot.microsoft.com
  • perplexity.ai
  • gemini.google.com
  • claude.ai

Se sì, sono già tracciati come Referral.

2. (Importante) Escludi il traffico AI dalla lista “Esclusione referral”

Vai su:

  • Amministrazione → Raccolta dati → Impostazioni di dati → Esclusione referral
    Qui Google di default esclude traffico da alcuni domini (es: il tuo stesso dominio, Google Payments, ecc.).

Se per caso trovi chat.openai.com o simili nella lista, eliminali!
Se restano esclusi, GA4 li considera traffico diretto e tu perderesti la tracciabilità.

3. Crea un nuovo gruppo di canali personalizzato per il traffico AI

Per distinguerlo meglio nei report, puoi creare un nuovo canale tipo “Organic AI” o “Referral AI”.

Vai su:

  • Amministrazione → Raccolta dati → Gruppi di canali → Crea nuovo gruppo di canali

E aggiungi regole tipo:

  • Se la sorgente contiene openai, perplexity, copilot, claude, gemini → assegna a canale “Organic AI” (o come preferisci chiamarlo).

Così nei tuoi report avrai un canale dedicato e separato da “Referral” o “Organic Search”.

4. (Facoltativo) Crea una Esplorazione dedicata

Per monitorare come si comporta il traffico AI:

  • Esplorazioni → Esplorazione libera → Crea nuova
  • Filtra per Sessione sorgente contiene openai, perplexity, ecc.
  • Analizza sessioni, conversioni, durata sessione, ecc.

Sfruttare i dati della lingua e del dispositivo

L’analisi dei dati relativi alla lingua e ai dispositivi può fornire insight preziosi per ottimizzare la SEO:

  1. Identifica le lingue predominanti del tuo pubblico per valutare l’opportunità di contenuti multilingua
  2. Analizza le performance del sito su diversi dispositivi per ottimizzare l’esperienza mobile
  3. Crea segmenti basati su lingua e dispositivo per identificare opportunità di ottimizzazione specifiche
  4. Monitora i tassi di conversione per ciascun segmento per allocare le risorse SEO in modo efficiente

Monitoraggio dei dati vitali Core Web per regione

I Core Web Vitals sono un fattore di ranking cruciale. GA4 può aiutarti a monitorarli per regione:

  1. Integra i dati dei Core Web Vitals in GA4 tramite le metriche personalizzate
  2. Segmenta i dati per regione geografica per identificare problemi di performance localizzati
  3. Analizza la correlazione tra metriche di performance e comportamento degli utenti
  4. Utilizza queste informazioni per prioritizzare gli interventi tecnici SEO nelle aree critiche

Looker Studio e GA4: l’importanza di avere report chiari per strategie SEO vincenti

L’integrazione tra Looker Studio e GA4 consente di creare dashboard personalizzate che forniscono una visione chiara delle performance SEO:

  1. Crea report personalizzati che combinano dati SEO da più fonti
  2. Automatizza il monitoraggio delle KPI SEO più importanti
  3. Visualizza l’evoluzione delle metriche nel tempo per identificare tendenze
  4. Condividi report professionali con stakeholder e clienti

Utilizzare le funzionalità di analisi predittiva di GA4 per anticipare trend SEO

GA4 offre potenti strumenti di analisi predittiva che possono essere applicati alla SEO:

  1. Sfrutta il machine learning di GA4 per identificare utenti con alta probabilità di conversione
  2. Anticipa le fluttuazioni stagionali del traffico organico
  3. Identifica in anticipo contenuti che potrebbero registrare un calo di performance
  4. Utilizza questi insight per adattare proattivamente la tua strategia SEO

Segmentazione avanzata del pubblico per ottimizzare i contenuti SEO

La segmentazione del pubblico in GA4 è molto più potente rispetto alle versioni precedenti:

  1. Crea segmenti di pubblico basati su comportamenti specifici (ricerche, interessi, engagement)
  2. Analizza le differenze di comportamento tra traffico organico e altre fonti
  3. Identifica segmenti di pubblico ad alto valore per il targeting dei contenuti
  4. Utilizza l’analisi dei percorsi per ottimizzare il journey degli utenti organici

Monitoraggio dell’engagement in tempo reale per ottimizzare i contenuti

GA4 offre potenti funzionalità di monitoraggio in tempo reale che possono essere utilizzate per ottimizzare i contenuti:

  1. Monitora l’engagement sui nuovi contenuti pubblicati
  2. Identifica rapidamente contenuti virali o trending per capitalizzare il momento
  3. Analizza il comportamento degli utenti in tempo reale per individuare opportunità di ottimizzazione
  4. Implementa A/B test rapidi per massimizzare le performance SEO

Conclusioni: integrare GA4 nella tua strategia SEO complessiva

GA4 offre diverse funzioni avanzate che possono migliorare ulteriormente i vostri sforzi SEO internazionali:

  • Metriche predittive: utilizzate le metriche predittive di GA4, come la probabilità di acquisto o di abbandono di un ecommerce, per prevedere il comportamento degli utenti in regioni specifiche e perfezionare le vostre strategie di conseguenza.
  • Funnel personalizzati: create funnel personalizzati per visualizzare il percorso dell’utente in ogni regione. Ad esempio, è possibile monitorare come gli utenti dei diversi Paesi passano da un post sul blog a una pagina di prodotto fino alla conferma dell’acquisto.
  • Exploration Hub: l’Exploration Hub di GA4 consente di creare report personalizzati per scoprire informazioni uniche sul vostro pubblico internazionale, ad esempio confrontando i comportamenti tra le regioni o analizzando le tendenze nel tempo.

Per massimizzare l’efficacia di GA4 nella tua strategia SEO:

  1. Stabilisci un flusso di lavoro regolare per l’analisi dei dati SEO in GA4
  2. Integra i dati di GA4 con altri strumenti SEO per una visione completa
  3. Crea un sistema di reporting che evidenzi le metriche più rilevanti per i tuoi obiettivi
  4. Implementa un processo di ottimizzazione continua basato sui dati raccolti

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