Fare SEO per acquisire lead profilati: 10 strategie efficaci per aziende e PMI

La SEO per la lead generation non è solo una strategia efficace, ma è anche un po’ come il coltellino svizzero del marketing digitale: fa tutto e lo fa bene! Ma cosa significa esattamente? E come può aiutare la tua azienda a crescere? In questo articolo scopriremo il ruolo della SEO nella generazione di lead, con consigli pratici e qualche chicca che non ti aspetti. Pronto a trasformare i visitatori del tuo sito in clienti affezionati? Allacciati le cinture!

Che cos’è la SEO nella lead generation?

La SEO (Search Engine Optimization) nella lead generation è l’arte (e un po’ anche la scienza) di rendere il tuo sito irresistibile agli occhi dei motori di ricerca. L’obiettivo? Aumentare la visibilità del tuo sito, attirare traffico qualificato e trasformare i curiosi in clienti affezionati. Con i contenuti giusti e qualche accorgimento tecnico, puoi fare in modo che chi cerca proprio ciò che offri ti trovi senza sforzi.

Che cos’è un lead SEO?

Un lead SEO è quel potenziale cliente che arriva sul tuo sito cercando informazioni precise e, sorpresa!, trova proprio quello che cercava. E non solo: compila il form di contatto, si iscrive alla newsletter o richiede un preventivo. Insomma, è come se bussasse alla tua porta dicendo: “Ehi, mi interessa quello che fai!”.

Qual è il costo per lead nella SEO?

Il costo per lead (CPL) nella SEO è come una di quelle cene che paghi una volta ma ti sazi per giorni. Certo, l’investimento iniziale per ottimizzare il sito può richiedere tempo e risorse, ma i risultati sono duraturi. A differenza delle campagne PPC, non paghi ogni volta che qualcuno clicca: una volta posizionato bene, il tuo sito continuerà a portare lead senza ulteriori spese.

Qual è la migliore strategia per la generazione di lead?

Generazione di lead: l’importanza di CTA ben strutturate

Le Call-To-Action (CTA) sono come quei cartelli luminosi che ti indicano la strada giusta: “Entra qui!”, “Prova ora!”, “Non perdere questa occasione!”. Senza una CTA chiara e accattivante, rischi di perdere l’attenzione dei visitatori. Ecco 5 esempi di CTA efficaci per diversi settori:

  1. E-commerce di abbigliamento: “Iscriviti e ricevi il 10% di sconto sul tuo primo ordine!”
  2. Studio legale: “Prenota una consulenza gratuita con i nostri esperti!”
  3. Software B2B: “Prova gratis il nostro software per 30 giorni!”
  4. Palestra/centro fitness: “Scarica il nostro programma di allenamento gratuito!”
  5. Agenzia immobiliare: “Ricevi le migliori offerte immobiliari nella tua zona!”

Sfruttare le query a coda lunga

Le query a coda lunga sono come quelle domande specifiche che fai al barista quando vuoi il caffè perfetto: “Un espresso macchiato freddo, con latte di mandorla e una spolverata di cacao”. Sono meno competitive e attirano utenti che sanno già cosa vogliono. Se vendi scarpe, non puntare solo su “scarpe da corsa”, ma su “scarpe da corsa impermeabili per trail running”. Più preciso sei, più facile sarà trovare il pubblico giusto.

Content marketing

Crea contenuti sull’intento di ricerca degli utenti e pubblicali in un blog. Supponiamo che abbiate un’azienda di accessori sportivi e che scriviate una pagina per la parola chiave “Le migliori tute da snowboard per affrontare freddo e neve?”. Se qualcuno cerca questa parola chiave, è chiaro che sta cercando una pagina che parli di abbigliamento tecnico invernale.

Ma immaginate che la pagina che avete scritto non definisca nemmeno il termine. Parla solo del fatto che la vostra azienda lo fa. Gli utenti che troveranno le vostre pagine tra i risultati di ricerca se ne andranno rapidamente quando si renderanno conto che non soddisfano il loro intento di ricerca.

Ciò significa che se scrivete un post sul blog mirato a una particolare parola chiave, dovrete controllare i risultati di ricerca attuali per quella parola chiave per vedere cosa sembra cercare la gente. Poi, dovrete scrivere il vostro post in modo che corrisponda a quell’intento.

Tenete sempre in considerazione questi 3 valori nella scelta di keywords specifiche:

  1. Volume di ricerca: media mensili di ricerche fatte agli utenti
  2. Intento di ricerca:
    • Informazionale: l’utente vuole trovare una risposta a una domanda specifica.
    • Navigazionale: l’utente vuole trovare una pagina o un sito specifici.
    • Commerciale: l’utente vuole analizzare brand o servizi.
    • Transazionale: l’utente vuole completare un’azione (conversione).
  1. Keyword Difficult: difficoltà nel posizionare l’articolo per quella specifica parola chiave nei primi 10 risultati dei motori di ricerca.
  2. Trend di ricerca: la stagionalità per alcuni settori è molto importante, vedi ad esempio il discorso fatto per le tute da snowboard. Usa Google Trends per fare ricerche specifiche e per regione/nazione.

Se non considerate l’intento di ricerca, finirete per creare contenuti che le persone non sono interessate a leggere. Ciò significa che il contenuto si posizionerà più in basso su Google e la vostra SEO ne risentirà, facendovi generare un numero molto inferiore di contatti.

Landing page ottimizzate per la SEO con UX progettate per favorire la conversione

Ah, le landing page! Sono come il biglietto da visita del tuo sito: devono essere belle, funzionali e soprattutto… convincenti! Una landing page ottimizzata è veloce, facile da navigare e con un messaggio chiaro. Ma andiamo oltre: immagina di entrare in un negozio e trovare subito ciò che cerchi, con il commesso che ti sorride e ti dice esattamente quello che volevi sentire. Ecco, la tua landing page deve fare proprio questo. Un titolo accattivante, un testo coinvolgente, immagini che parlano da sole e una CTA che grida “Cliccami!”. Non dimenticare le testimonianze: sono come le recensioni di amici fidati che ti dicono “Vai tranquillo, è il top!”. E, per finire, assicurati che tutto funzioni alla perfezione su mobile: oggi nessuno ha più tempo di zoomare o cercare il bottone nascosto!

Lead Magnet

I Lead Magnet sono come quei campioncini gratuiti che ti danno nei negozi: piccoli, ma irresistibili. Offrire qualcosa di valore in cambio dei dati di contatto è una delle tattiche più efficaci per conquistare nuovi lead. Ma attenzione, non basta un semplice PDF scaricabile ottimizzato in chiave SEO! Il tuo lead magnet deve essere utile, specifico e, soprattutto, irresistibile. Pensa a eBook con consigli pratici, webinar con esperti del settore, checklist pronte all’uso o template che risolvono un problema specifico. Ad esempio, se hai un’agenzia di marketing, potresti offrire un “Calendario editoriale gratuito per il 2024”. Ma non è finita qui: il lead magnet deve essere promosso nel modo giusto. Crea una landing page dedicata, utilizza CTA accattivanti e condividilo sui social. Più valore offri, più sarai percepito come un esperto di fiducia. E ricorda: la qualità conta più della quantità!

Quanti lead potete generare al mese?

La risposta è: dipende! Ogni settore ha le sue peculiarità, ma una cosa è certa: con una strategia SEO ben fatta, puoi vedere crescere il numero dei lead come una pianta ben annaffiata. Più contenuti ottimizzati crei, più sarai visibile e più lead arriveranno. E fidati, veder crescere quei numeri è una soddisfazione!

Che cos’è la SEO guidata dai prodotti?

La SEO guidata dai prodotti è come allestire una vetrina perfetta: ogni prodotto deve essere presentato nel modo migliore possibile. Ottimizza le schede prodotto con descrizioni dettagliate, immagini accattivanti e recensioni autentiche. Un cliente che trova esattamente ciò che cerca è un cliente che acquista (e magari torna!).

Local SEO per la lead generation

La Local SEO è la tua migliore amica se vuoi attrarre clienti del quartiere. Pensa a tutte le volte che hai cercato “pizzeria vicino a me” o “idraulico a Milano”. Ottimizzare il sito per ricerche locali significa essere presenti quando il cliente ha più bisogno di te. Usa Google My Business, raccogli recensioni positive e assicurati che i tuoi dati siano sempre aggiornati. Più sei visibile nella tua area, più clienti varcheranno la tua soglia.

Utilizzo di strumenti di analisi e lead generation tool

Non puoi migliorare ciò che non misuri! Gli strumenti di analisi come Google Analytics, SEMrush e Ahrefs sono i tuoi migliori alleati per capire cosa funziona e cosa no. Vuoi sapere quali parole chiave ti portano più traffico? O quali pagine hanno bisogno di una spinta? Questi tool ti forniscono tutte le risposte. E per gestire i contatti? Niente di meglio di HubSpot o OptinMonster: è come avere un assistente personale che organizza tutto per te!

SEO e SMO (Social Media Optimization)

La SEO e la SMO sono come il pane e la marmellata: funzionano meglio insieme! Condividere contenuti ottimizzati sui social media non solo aumenta la visibilità, ma crea anche un ponte diretto con il tuo pubblico. Ogni like, commento o condivisione è un passo in più verso nuovi lead. E non sottovalutare il potere dei backlink naturali: più se ne parla, più Google ti ama!

SEO per il B2B

Le strategie SEO per il B2B richiedono un approccio diverso rispetto al B2C. Il processo decisionale è più lungo e complesso, e le parole chiave devono essere orientate a risolvere problemi specifici del settore. Creare contenuti autorevoli come white paper, studi di settore e casi di successo è fondamentale per attrarre decision maker e generare lead qualificati.

Case study di successo

Sfrutta recensioni o case study dove parli della crescita del progetto dall’avvio dell’attività SEO, ad esempio qui trovi Case histories di nostri clienti. Una testimonianza vale molto più di tante promesse.

Ottimizzando il tuo sito con le giuste tecniche di SEO (e un pizzico di creatività), la tua azienda può raggiungere nuovi clienti profilati e crescere in modo sostenibile.

Vuoi scoprire come? Contatta SEOANDMARKETING oggi stesso e preparati a vedere la tua azienda brillare online!

Comments are closed.

Index