Se pensi che i breadcrumbs siano solo un dettaglio da fiaba per aiutare Pollicino a ritrovare la strada, beh… hai ragione! Ma nella SEO funzionano più o meno allo stesso modo: infatti le “breadcrumb navigation seo” aiutano gli utenti (e i motori di ricerca) a orientarsi meglio nel tuo sito web. Vediamo insieme come queste “briciole di pane digitali” possono migliorare la tua strategia SEO!
I breadcrumbs sono quei percorsi di navigazione che compaiono in alto o vicino al titolo di una pagina web. Sono fatti così:
📍 Home > Categoria > Sottocategoria > Pagina attuale
Questi piccoli indicatori mostrano all’utente dove si trova all’interno della struttura del sito e gli permettono di tornare indietro facilmente. I motori di ricerca, come Google, li adorano perché migliorano l’usabilità e la struttura del sito.
Le briciole di pane servono a:
✔️ Migliorare l’esperienza utente (UX)
✔️ Facilitare la navigazione
✔️ Ridurre il tasso di bounce rate (abbandono del sito)
✔️ Aiutare i motori di ricerca a comprendere meglio la gerarchia delle pagine
In altre parole, sono un piccolo accorgimento che fa una grande differenza nella SEO.
Assolutamente sì! I breadcrumbs SEO non solo aiutano la navigazione, ma permettono anche di ottenere sitelinks più strutturati nei risultati di ricerca di Google. Questo significa che l’utente può accedere a diverse sezioni del sito direttamente dalla SERP, migliorando il CTR (Click Through Rate).
Facciamo qualche esempio pratico.
📍 Home > Blog > SEO > Breadcrumbs e Navigazione
📍 Home > Hotel > Destinazioni > Roma > Suite Deluxe
📍 Home > Tecnologia > Smartphone > iPhone 15 Pro
📍 Home > Cucina > Ricette > Dolci > Torta al Cioccolato
📍 Home > Auto > Elettriche > Tesla Model Y
📍 Home > Moda > Abbigliamento Uomo > Giacche Invernali
📍 Home > Arredamento > Salotto > Divani in Pelle
📍 Home > Finanza > Investimenti > Criptovalute
📍 Home > Gaming > Console > PlayStation 5
Questo aiuta a capire dove si trova nel sito e gli consente di tornare indietro senza perdersi. Inoltre, aiuta Google a comprendere meglio la struttura gerarchica del sito.
I breadcrumbs basati sugli attributi sono particolarmente utili negli e-commerce, dove i prodotti possono appartenere a più categorie o essere filtrati per caratteristiche specifiche. Ad esempio, un utente che cerca scarpe da corsa potrebbe seguire un percorso come:
📍 Home > Scarpe > Uomo > Running > Taglia 42
Questa tipologia di breadcrumb si adatta dinamicamente alle selezioni dell’utente, mostrando i filtri applicati senza confondere la struttura del sito. Dal punto di vista SEO, può aiutare a creare una rete di link interni ottimizzata, facilitando l’indicizzazione dei prodotti filtrati. Tuttavia, è importante fare attenzione alla gestione dei parametri URL per evitare la creazione di pagine duplicate, un problema che potrebbe danneggiare il ranking del sito.
I breadcrumbs basati sulla cronologia funzionano come un ‘tasto indietro’ avanzato, registrando il percorso seguito dall’utente. A differenza dei breadcrumbs gerarchici, questi riflettono l’ordine effettivo di navigazione, per esempio:
📍 Home > Offerte del giorno > Sconto 50% su Smart TV > Dettaglio prodotto
Questa tipologia è utile nei siti con molte pagine interconnesse, come marketplace o portali di informazione, perché permette agli utenti di tornare facilmente a pagine precedenti senza perdersi. Tuttavia, essendo soggettivi e legati all’esperienza dell’utente, non hanno un impatto diretto sulla SEO come i breadcrumbs gerarchici o basati sugli attributi.
Le breadcrumbs dovrebbero essere utilizzate in qualsiasi sito con una struttura a più livelli, in particolare: ✅ E-commerce ✅ Siti di notizie ✅ Blog con molte categorie e sottocategorie ✅ Portali aziendali con molte sezioni
Se hai un sito one-page, allora puoi tranquillamente ignorarle.
Ci sono diversi modi per creare le briciole di pane:
🔹 Con un plugin (per WordPress, Shopify, Drupal, ecc.)
🔹 Scrivendo il codice HTML e CSS manualmente
🔹 Utilizzando schema markup per migliorare la leggibilità per i motori di ricerca
Se il tuo sito ha più di una pagina e vuoi migliorare usabilità e SEO, la risposta è: sì, senza dubbio!
Una strategia breadcrumb ben fatta prevede:
Finché il tuo sito è attivo! Non c’è un limite di tempo, ma devi assicurarti che funzionino correttamente e che non ci siano link interrotti.
Dipende dalla piattaforma che stai usando. Ecco una guida rapida:
I breadcrumbs non sono solo un dettaglio estetico, ma un vero e proprio strumento SEO per migliorare la navigazione e l’indicizzazione del tuo sito. Implementali nel modo giusto e vedrai un miglioramento nei risultati di ricerca!