Content marketing
Crea contenuti sull’intento di ricerca degli utenti e pubblicali in un blog. Supponiamo che abbiate un’azienda di accessori sportivi e che scriviate una pagina per la parola chiave “Le migliori tute da snowboard per affrontare freddo e neve?”. Se qualcuno cerca questa parola chiave, è chiaro che sta cercando una pagina che parli di abbigliamento tecnico invernale.
Ma immaginate che la pagina che avete scritto non definisca nemmeno il termine. Parla solo del fatto che la vostra azienda lo fa. Gli utenti che troveranno le vostre pagine tra i risultati di ricerca se ne andranno rapidamente quando si renderanno conto che non soddisfano il loro intento di ricerca.
Ciò significa che se scrivete un post sul blog mirato a una particolare parola chiave, dovrete controllare i risultati di ricerca attuali per quella parola chiave per vedere cosa sembra cercare la gente. Poi, dovrete scrivere il vostro post in modo che corrisponda a quell’intento.
Tenete sempre in considerazione questi 3 valori nella scelta di keywords specifiche:
- Volume di ricerca: media mensili di ricerche fatte agli utenti
- Intento di ricerca:
- Informazionale: l’utente vuole trovare una risposta a una domanda specifica.
- Navigazionale: l’utente vuole trovare una pagina o un sito specifici.
- Commerciale: l’utente vuole analizzare brand o servizi.
- Transazionale: l’utente vuole completare un’azione (conversione).
- Keyword Difficult: difficoltà nel posizionare l’articolo per quella specifica parola chiave nei primi 10 risultati dei motori di ricerca.
- Trend di ricerca: la stagionalità per alcuni settori è molto importante, vedi ad esempio il discorso fatto per le tute da snowboard. Usa Google Trends per fare ricerche specifiche e per regione/nazione.
Se non considerate l’intento di ricerca, finirete per creare contenuti che le persone non sono interessate a leggere. Ciò significa che il contenuto si posizionerà più in basso su Google e la vostra SEO ne risentirà, facendovi generare un numero molto inferiore di contatti.
Landing page ottimizzate per la SEO con UX progettate per favorire la conversione
Ah, le landing page! Sono come il biglietto da visita del tuo sito: devono essere belle, funzionali e soprattutto… convincenti! Una landing page ottimizzata è veloce, facile da navigare e con un messaggio chiaro. Ma andiamo oltre: immagina di entrare in un negozio e trovare subito ciò che cerchi, con il commesso che ti sorride e ti dice esattamente quello che volevi sentire. Ecco, la tua landing page deve fare proprio questo. Un titolo accattivante, un testo coinvolgente, immagini che parlano da sole e una CTA che grida “Cliccami!”. Non dimenticare le testimonianze: sono come le recensioni di amici fidati che ti dicono “Vai tranquillo, è il top!”. E, per finire, assicurati che tutto funzioni alla perfezione su mobile: oggi nessuno ha più tempo di zoomare o cercare il bottone nascosto!